L’ente che eroga i finanziamenti stanziati dall’UE per i produttori agricoli (Agea), principale vittima della truffa milionaria nell’ambito del processo contro il raggiro messo in atto dalla mafia dei Nebrodi, non si è costituito parte civile. L’indagine condusse in carcere oltre 90 persone. È stato scoperto l’affare milionario dei boss di clan storici di Tortorici (i Batanesi e i Bontempo Scavo) che hanno intascato indebitamente fondi europei per oltre 5,5 milioni di euro raggirando l’Agea. Le famiglie mafiose sono state aiutate da un notaio compiacente e da funzionari dei Centri Commerciali Agricoli (CCA). I clan si sono divisi gli appezzamenti di terreno e hanno individuato – su segnalazione dei dipendenti corrotti dei CCA – zone “libere”. La prossima udienza è fissata per domani 2 dicembre 2020.
Articoli Correlati
-
Messina: Atti Sessuali Sulle Figlie Minorenni. Un Uomo Arrestato Dai Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della... -
Misterbianco (CT): Carabiniere libero dal servizio sorprende uno spacciatore: arrestato
Non si fermano le attività di prevenzione e repressione dei reati legati allo spaccio di sostanze... -
Catania. Nascondevano droga e armi clandestine, coniugi di Nesima arrestati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo.
La Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando...